Poaceae
Famiglia
che comprende circa 650 generi e 9.700 specie, con una
distribuzione cosmopolita è una delle più numerose e più
importanti del gruppo delle monocotiledoni e di grande
interesse economico: tre quarti delle terre coltivate
del mondo produce cereali, anche se il termine
cereali
è letterario e storico, non è botanico: indica tutte
quelle piante erbacee che producono frutti i quali,
macinati, danno farina da farne pane e altri cibi,
quindi non corrisponde solo alle Poacee o
Graminacee, come verrebbe da pensare,
comunque
più del 50% delle calorie umane proviene
dalle graminacee.
Ai fini del sito, è interessante
presentare le due piante, considerate infestanti, che si
incontrano ovunque. |
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Avena
fatua (fatua indica ispido,
senza valore: commestibile, ma povera di sostanza,
insignificante, non adatto come cibo; per l'alimentazione
umana è utilizzata l'Avena sativa) avena selvatica detta
anche “forasacchi” perchè i bambini si
lanciavano i penduli frutti che restavano attaccati ai
vestiti. Pianta erbacea presente ovunque si propaga coi
semi, è considerata infestante. Il fieno che produce é un
ottimo foraggio, nutriente e ricco di vitamina A e silice
produce un effetto defaticante sugli animali, possiede anche
proprietà medicinali; è un buon emolliente. E' una dei fiori
di Bach. |
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Hordeum
murinum orzo selvatico è
considerata una pianta infestante viene utilizzata come
foraggera per gli animali da pascolo,
Questa pianta rustica non è velenosa, ma è
comunque annoverata tra le piante pericolose per cani e
gatti soprattutto se secca perchè, a fine ciclo vegetativo,
le spighe diventano dure e appuntite tanto da poter
penetrare con facilità in varie parti del corpo, provocando
manifestazioni sintomatologiche varie e di gravità
variabile.
Originaria dell’Asia occidentale, diffusa
allo stato rustico nelle regioni temperate del Mediterraneo
e in Europa. In Italia cresce spontanea nei campi incolti,
lungo i cigli delle strade, nelle fessure dei ruderi,
persino nei prati e negli orti.
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